Storico e antropologo austriaco. Di origine ungherese, studiò Diritto e
Filosofia a Budapest, quindi si trasferì prima a Vienna, poi in
Inghilterra (1933) e negli Stati Uniti (1947-53), dove ebbe una cattedra di
Storia economica alla Columbia University. Si occupò dei sistemi
economici antecedenti l'utilizzo della moneta; attraverso ricerche
interdisciplinari di antropologia economica e di economia comparata,
P.
intese dimostrare il carattere artificioso e convenzionale delle teorie basate
sui principi della razionalità economica e sull'utilizzo di categorie
generali. Tra le sue opere citiamo:
Traffici e mercati negli antichi imperi.
Le economie nella storia e nella teoria (1957, in collaborazione con C.M.
Arensberg e H.W. Pearson),
Il dahomey e la tratta degli schiavi. Analisi di
un'economia arcaica (postumo, 1966),
Economie primitive, arcaiche e
moderne (postumo, 1968) (Vienna 1886 - Toronto 1964).